martedì 4 marzo 2025

Recensione di "Ombre d'acqua. Un altro caso per la detective Rebecca Rubini" di Sara Scaranna


Dopo Io sono il mare, Sara Scaranna torna a deliziarci con un nuovo avvincente giallo, Ombre d'acqua, che vede protagonista la detective Rebecca Rubini. Pubblicato nel febbraio 2025, questo romanzo immerge il lettore in una trama oscura e ricca di suspense, ambientata tra i paesaggi della Romagna, dove il mistero si intreccia con le ombre del passato.

Il romanzo si apre con un ritrovamento macabro: il cadavere di Ruggero Ricci, appeso a testa in giù tra i ruderi di un antico mulino. Da subito, la storia cattura l'attenzione grazie alla sua atmosfera cupa e inquietante. La protagonista, Rebecca Rubini, emerge con tutta la sua complessità: una donna segnata da un'infanzia traumatica e da un passato difficile, il cui cinismo si scontra con la tenacia nel perseguire la verità.

Scaranna dimostra una straordinaria capacità di costruire personaggi tridimensionali e dialoghi realistici, spesso punteggiati da espressioni dialettali romagnole che conferiscono autenticità alla narrazione. Particolarmente riuscita è la dinamica tra Rebecca e la sua migliore amica Atena, il cui rapporto, fatto di battute e contrasti, aggiunge leggerezza alla tensione della trama.

L'intreccio è ben congegnato, con un crescendo di colpi di scena e false piste che mantengono alta l'attenzione fino all'ultima pagina. La scrittura di Scaranna è fluida e coinvolgente, capace di far percepire l'umidità delle valli e l'odore del mare, creando un'ambientazione quasi palpabile.

Un punto di forza del romanzo è la riflessione sui temi della giustizia, del passato che ritorna e delle relazioni umane, affrontati con profondità ma senza retorica. Inoltre, la figura della "strolga", la guaritrice che richiama antiche tradizioni popolari, dona un tocco di mistero e folklore che arricchisce la storia.

Con Ombre d'acqua, Sara Scaranna si conferma una voce originale e potente nel panorama del giallo italiano, capace di unire tensione narrativa, introspezione psicologica e un vivido ritratto della Romagna. Un libro consigliato a chi ama i thriller avvincenti, i personaggi sfaccettati e le storie che lasciano il segno.


Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5/5)


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