Veleggio come un'ombra
nel sonno del giorno
e senza sapere
mi riconosco come tanti
schierata su un altare
per essere mangiata da chissà chi.
Io penso che l'inferno
sia illuminato di queste stesse
strane lampadine.
Vogliono cibarsi della mia pena
perché la loro forse
non s'addormenta mai.
Alda Merini, una delle voci poetiche più straordinarie del Novecento italiano, nacque il 21 marzo 1931 a Milano. La sua vita, costellata di momenti di sofferenza e di straordinaria creatività, ha lasciato un'impronta indelebile nella letteratura italiana.
Sono folle di te, amore
che vieni a rintracciare
nei miei trascorsi
questi giocattoli rotti delle mie parole.
Ti faccio dono di tutto
se vuoi,
tanto io sono solo una fanciulla
piena di poesia
e coperta di lacrime salate,
io voglio solo addormentarmi
sulla ripa del cielo stellato
e diventare un dolce vento
di canti d'amore per te.
Fin da giovanissima, Alda Merini mostrò un talento innato per la scrittura. A soli quindici anni, incontrò Angelo Romanò, un critico letterario che riconobbe subito il suo potenziale e la introdusse al mondo letterario milanese. La sua prima raccolta di poesie, "La presenza di Orfeo", pubblicata nel 1953, fu subito accolta con entusiasmo dalla critica.
Non ho bisogno di denaro.Ho bisogno di sentimenti,di parole, di parole scelte sapientemente,di fiori detti pensieri,di rose dette presenze,di sogni che abitino gli alberi,di canzoni che facciano danzare le statue,di stelle che mormorino all' orecchio degli amanti.Ho bisogno di poesia,questa magia che brucia la pesantezza delle parole,che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
Nel 1954, Alda Merini sposò Ettore Carniti, con il quale ebbe quattro figlie. Tuttavia, la sua vita familiare non fu facile. Negli anni '60, Merini iniziò a mostrare segni di disagio mentale, e fu ricoverata più volte in ospedale psichiatrico. Questi anni di sofferenza furono però anche un periodo di intensa produzione poetica. Le sue esperienze di vita e le difficoltà personali si riflettono profondamente nelle sue opere, rendendole ancora più potenti e commoventi.
Beati coloro che si baceranno sempre al di là delle labbra, varcando il confine del piacere, per cibarsi dei sogni.
Dopo un lungo silenzio letterario, negli anni '80 Alda Merini tornò alla ribalta con una serie di pubblicazioni che la consacrarono definitivamente come una delle più grandi poetesse italiane. Tra queste, spicca "La Terra Santa" (1984), un'opera che descrive in modo vivido e struggente la sua esperienza nei manicomi. Il suo stile, caratterizzato da una potente intensità emotiva e una profonda introspezione, continuò a evolversi, conquistando un pubblico sempre più ampio.
Negli anni '90, Merini ricevette numerosi riconoscimenti per il suo contributo alla letteratura. Fu nominata al Premio Nobel per la Letteratura e ricevette il prestigioso Premio Viareggio. La sua fama non si limitò all'Italia: le sue opere furono tradotte in diverse lingue, rendendola un'icona della poesia a livello internazionale.
Gli ultimi anni di vita di Alda Merini furono segnati da una crescente popolarità. La poetessa continuò a scrivere fino alla fine, pubblicando nuove raccolte di poesie e collaborando con artisti di vario genere. Nonostante le difficoltà personali e le sfide della sua vita, Merini rimase sempre fedele alla sua arte, utilizzando la poesia come mezzo per esprimere la sua profonda umanità e la sua visione del mondo.
Alda Merini morì il 1° novembre 2009 a Milano, lasciando un'eredità letteraria che continua a ispirare generazioni di lettori e scrittori. La sua vita e la sua opera sono un testamento della resilienza dello spirito umano e della potenza della poesia come forma di espressione personale e artistica.
La cosa più superba è la nottequando cadono gli ultimi spaventie l’anima si getta all’avventura.Lui tace nel tuo grembocome riassorbito dal sangueche finalmente si colora di Dioe tu preghi che taccia per sempreper non sentirlo come rigoglio fissofin dentro le pareti.
Oggi, Alda Merini è ricordata non solo come una delle più grandi poetesse italiane, ma anche come una figura simbolo della lotta contro lo stigma delle malattie mentali. La sua vita e la sua opera continuano a essere oggetto di studio e di ammirazione, e le sue poesie risuonano ancora con forza e rilevanza nel mondo contemporaneo.
O primavera nudacomerta di soli fior.Sanno tutto di teormai sul Naviglio,solo tua madreaveva la tempesta.Ti copri ormai le maniche hanno sole d'amore,voglio il tuo mistero:baciar la Poesia
In conclusione, Alda Merini ci ha lasciato un tesoro di parole e di emozioni che ci invita a riflettere sulla bellezza e sulla complessità della vita. La sua voce, unica e inconfondibile, continua a parlare ai cuori di chiunque si avvicini alle sue poesie, offrendo consolazione, ispirazione e una profonda comprensione dell'animo umano.
C'è un regno tutto tuoche abito la nottee le donne che stanno lì con teson tante, amica mia,sono enigmi di doloreche noi uomini non scioglieremo mai.Come bruciano le lacrimecome sembrano infinitenessuno vede le feriteche portate dentro voi.Nella pioggia di Dioqualche volta si annegama si puliscono i ricordiprima che sia troppo tardi.Guarda il sole quando scendeed accende d’oro e porpora il marelo splendore è in voinon svanisce maiperché sapete che può ritornare il sole.E se passa il temporalesiete giunchi ed il vento vi piegaancor più forti voi delle querce e poianche il male non può farvi del male.Una stampella d’oroper arrivare al cielole donne inseguono l’amore.Qualche volta, amica mia,ti sembra quasi di volarema gli uomini non sono angeli.Voi piangete al loro postoper questo vi hanno sceltoe nascondete il voltoperché il dolore splende.Un mistero che mairiusciremo a capirese nella vita ci si perdenon finirà la musica.Guarda il sole quando scendeed accende d’oro e porpora il marelo splendore è in voinon svanisce maiperché sapete che può ritornare il soledopo il buio ancora il sole.E se passa il temporalesiete prime a ritrovare la vocesempre regine voiluce e inferno e poianche il male non può farvi del male.
(Poesia donata da Alda Merini all'associazione "Doppia Difesa")
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