Ma che importa l'eternità della dannazione a chi ha provato, in un secondo, l'infinito della gioia?
****************************
Tienti i sogni: i saggi non ne hanno di così belli come i pazzi!
****************************
Chi non sa popolare la propria solitudine, nemmeno sa esser solo in mezzo alla folla affaccendata
****************************
Come il principe dei nembi
è il Poeta che, avvezzo alla tempesta,
si ride dell'arciere ma esiliato
sulla terra, fra scherni, camminare
non può per le sue ali di gigante.
Nessun commento:
Posta un commento