lunedì 30 novembre 2009

da Romeo e Giulietta di William Shakespeare

Oh, essa insegna alle torce come splendere. Sembra pendere sul volto della notte come ricca gemma all'orecchio d'una Etiope. Ma è bellezza di un valore immenso che mai nessuno avrà, troppo preziosa pe la terra. Come colomba bianca in una lunga fila di cornacchie sembra la fanciulla tra le sue compagne. La voglio vedere dopo questo ballo; come sarei felice se la mia mano rude sfiorasse quella sua. Ha mai amato il mio cuore? Negate, occhi: prima di questa notte non ho mai veduto la bellezza
*********************************
Buona notte, buona notte! Lasciarti è dolore così dolce che direi buona notte fino a giorno
*********************************
Che cosa c'è in un nome? Ciò che noi chiamiamo con il nome di rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, serberebbe pur sempre lo stesso dolce profumo

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Ad sense